Una cialda croccante e un cuore di ricotta fresca fresca che si scioglie in bocca. Chi mette piede in Sicilia non può certo perdere l’appuntamento con l’assaggio del cannolo, il dolce tipico più famoso, e più goloso, dell’isola. I cannoli siciliani, quelli preparati come vuole la tradizione, sono 15-20 centimetri di estasi dolciaria e li si può vedere come un riassunto della regione: la cialda ricorda la terra arsa dal sole; il ripieno custodisce tutti i profumi dell’isola.
L’origine del cannolo
Il cannolo ha origini antiche, talmente antiche che spesso la sua storia diventa leggenda e si perde nella notte dei tempi.
Quel che è certo è che all’inizio il dolce veniva preparato in occasione del carnevale, ma presto ci si accorse che era un vero peccato poter godere di questa leccornia una sola volta all’anno.
Sembra che il cannolo sia nato a Caltanissetta, su ispirazione di un’antica ricetta romana reinterpretata dagli arabi che un tempo occupavano la città con i loro harem.
Leggenda vuole che furono proprio le belle spose dell’emiro a inventare il dolce.
Com’è fatto il vero cannolo siciliano
Descrivere il cannolo senza averne uno lì, pronto da assaggiare, è una vera crudeltà.
Il dolce è composto da una cialda croccante a forma di tubo che contiene una golosissima ricotta di pecora, alla quale si aggiungono vari ingredienti, dal pistacchio di Bronte alle gocce di cioccolato.
A Palermo il dolce ha le estremità impreziosite da due ciliegie candite e il dorso è guarnito da una fettina di buccia d’arancia.
Nella parte orientale dell’isola, invece, è spolverato con una granella di nocciole o di pistacchi. Bisogna anche fare una distinzione tra il cannolo raffinato di città, con la ricotta più fine e spumosa, e quello più “verace” di campagna, ripieno di una ricotta densa, molto meno lavorata. Qual è il migliore? È questione di gusti e, per scoprirlo, è doveroso assaggiarli tutti.
Dove mangiare il cannolo in Sicilia?
Ovunque. Ma se si vuole andare a colpo sicuro bisogna recarsi nel piccolo borgo di Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo, dove si svolge la sagra del cannolo. E già che si è in zona, si può visitare la storica pasticceria Oscar, a Palermo. Sull’isola di Lipari, invece, c’è una pasticceria altrettanto deliziosa – la pasticceria d’Ambra – dove si gustano ottimi cannoli. A ogni boccone sarà come assaporare un pezzetto di Sicilia.